AH, THIS!   (Ah, Questo!)

Ingredienti: Sciroppo di fruttosio; essenze floreali di : Lotus white, Hollihock white; oli essenziali di: Limone, Mirto, Basilico, Maggiorana, Incenso, Coriandolo ed Elicriso.

Potenziato con le informazioni vibrazionali di: Opale, Diamante e Oro liquefatti alchemicamente

• Quando è necessario rimuovere ogni residuo di approccio intellettuale all'esistenza.

• Per chi affronta anche la spiritualità e il cammino interiore da uno spazio mentale, di superiorità intellettuale.

• Per coloro che non conoscono la semplicità.

• Per coloro che, pure nell'arroganza della propria “mente che mente”, si avventurano nella medianità e nella canalizzazione, senza avere prima creato lo spazio d'amore e di luce, libero da residui di emozioni negative e traumi, causando così a se stessi importanti alterazioni energetiche e scatenando energie che non sono poi gestibili.

• Per quelli che “sanno già tutto”, che “sono già arrivati”. Per tutti i “guru” e i “ maestri” improvvisati che hanno bisogno di trovare l'innocenza e la immediatezza del cuore puro dei bambini.

• Per quelli che non sanno più riconoscere qual è la “strada per casa”. Per le anime che si sono perdute nei labirinti della “conoscenza”iper-intellettuale anche in campo energetico ed esoterico.

• Per i bambini indaco, anche quelli che a lungo non sono stati riconosciuti come tali.

• Per gli artisti che desiderano essere veicolo di una conoscenza superiore. Quando desideriamo manifestare la volontà divina.

• Per tutti coloro che hanno intrapreso il cammino di ricerca, qualunque sia la strada scelta.

• Per coloro che desiderano fondersi con l'esistenza.

• Quando l'EGO occulta il vero SE'.

• Per facilitare e intensificare il processo di “APERTURA” della visione del TERZO OCCHIO.

…Quando, all’improvviso, tutto diventa chiaro, e una grande gioia e un rallegrarsi sorge in te, e tutto il tuo essere, ogni singola fibra nel tuo corpo, nella mente e nell’anima inizia a danzare, e tu dici: “Ah, Questo!, Alleluja!”, un enorme grido di gioia sgorga dal tuo essere, quella è l’illuminazione. E allora  le stelle scendono su di te. Tu divieni parte della eterna danza dell’esistenza.
…Tutti gli insegnamenti che i saggi ci hanno lasciato non sono altro che commenti sul tuo grido improvviso:…”Ah, Questo!”
Tutto il tuo cuore che dice:”Aha!” Ed il silenzio che segue questa esclamazione, la pace, e la gioia, e l’incontrarsi, il fondersi, l’esperienza orgasmica, l’estasi!…
…Il sentiero senza sentiero, il sentiero dell’illuminazione, ha una rivelazione totalmente differente da fare, una dichiarazione totalmente differente di immenso valore: che tu sei già arrivato. “Ah, Questo!”. Non c’è alcun posto dove andare, nessun bisogno di andare. Non c’è nessuno da cui andare. Siamo già illuminati. Solo allora può accadere - in un istante – poiché è una questione di risveglio.
…Questo è ciò che è l’illuminazione… “Ah, Questo!”…
… La Verità deve essere avvicinata in totale nudità, in totale purezza, in silenzio, in uno stato di innocenza, nella meraviglia e nello stupore del bambino; senza conoscere già, non pieno della spazzatura chiamata conoscenza, non pieno delle varie Vedas, delle Bibbie e dei Korani, ma totalmente silente…senza pensiero alcuno, senza alcuna conclusione, senza sapere alcunché riguardo la verità. Quando ti avvicini in questo modo, d’improvviso la verità si rivela. E la verità si rivela nel qui e ora: “Ah, Questo!”.
…Innocenza significa meraviglia di bambino, stupore. La persona illuminata è un persona che è continuamente nella meraviglia – poiché non conosce niente, così tutto ridiviene nuovamente mistero. Quando tu sai, le cose vengono spogliate del mistero; quando non sai, esse ridivengono misteriose. Più tu sai, meno meraviglia c’è nel tuo cuore. Più tu conosci, meno puoi sperimentare la grande esperienza dello stupore. Non sei in grado di dire :”Ah, Questo!”. Non puoi essere estatico. La persona che sa è così appesantita dal carico della conoscenza che non può danzare, non può cantare, non è in grado di amare. Per la persona che conosce non c’è Dio, poiché Dio significa meraviglia, stupore, mistero…

            Osho Rajneesh